Panoramica.

MKPLUS Corporation (con sede a Sendai, Prefettura di Miyagi, Giappone) è lieta di annunciare di aver firmato un memorandum d’intesa con Phenom Resources Corporation (quotata sul mercato azionario TSX Toronto Venture, Canada, sul mercato OTCQX US OTC e sul mercato azionario FSE di Francoforte. In seguito denominata “PR”), per la costituzione di una joint venture per la lavorazione del vanadio.

Descrizione dell’attività della Società

La Società sta sviluppando un nuovo tipo di batteria che utilizza l’elemento vanadio. Ha caratteristiche superiori, principalmente per applicazioni di batterie di accumulo nell’energia rinnovabile, come (1) non infiammabilità e non esplosione, (2) tempo di ricarica ultra-breve (fino a 350 C-rate), (3) durata quasi illimitata (nessun degrado dopo 15.000 cicli a Dod>90%), (4) quasi nessuna generazione di calore e (5) utilizzabile a temperature ambientali operative da -40°C a 100°C. Lo stato attuale dello sviluppo prevede il completamento dello sviluppo di una singola cella, il completamento dello sviluppo di un modulo, il completamento della valutazione da parte di terzi, l’ottenimento di ordini anticipati superiori a 500MWh e l’inizio dei preparativi per la produzione di massa una volta completato il finanziamento. Nel giugno di quest’anno saranno effettuate valutazioni di carica e scarica in un impianto di produzione di energia elettrica in Europa.

Obiettivi del MOU

Nella lavorazione delle batterie, abbiamo acquistato esternamente prodotti intermedi di vanadio lavorato, ma secondo il nostro piano di vendita, c’era la possibilità di una carenza di fornitura a partire dal 2028. La conclusione del MOU garantirà una fornitura pari ad almeno il 20% della produzione mineraria di PH a partire dal 2028, anno in cui è previsto l’inizio dell’estrazione. Ciò corrisponde a un volume di produzione di batterie previsto di circa 10 GWh, con un massimo di 50 GWh da assicurare, e rappresenta un significativo passo avanti nella risoluzione della questione chiave di assicurare tali risorse per raggiungere l’obiettivo di vendita di 1.000 miliardi di yen per il 2028.

Effetti secondari attesi e prospettive future

Dalla conclusione del MOU sono attesi diversi effetti secondari.
In primo luogo, è aumentata la possibilità di assicurarsi la quantità necessaria di risorse di vanadio, distribuite in modo disomogeneo in Cina e in Russia, solo rifornendosi nei Paesi occidentali, e si è ridotto notevolmente il rischio commerciale di conflitti internazionali dovuti all’attuale guerra in Ucraina.
I composti intermedi prodotti dalla joint venture hanno il potenziale per aumentare le proprietà di densità energetica delle batterie interessate. Integrando questo sviluppo con quello delle batterie, la joint venture contribuirà a ridurre i tempi di sviluppo per migliorare le proprietà delle batterie.
Inoltre, i rappresentanti di MKPLUS hanno un’idea per un metodo di estrazione più economico di quello attuale. Lo sviluppo commerciale di tale progetto è più probabile grazie al patrimonio di conoscenze accumulato nella joint venture. Se si riuscisse a raggiungere questo obiettivo, il costo delle risorse della batteria potrebbe essere quasi nullo.
La costituzione della joint venture apre anche la possibilità per MKPLUS di entrare nel settore delle risorse. Questo ci permetterebbe di garantire una fornitura stabile di altri materiali per le batterie, in linea con la nostra strategia di business delle batterie, attraverso uno sviluppo integrato a partire dalla fase di estrazione. Inoltre, lo sviluppo di materiali adatti alla batteria in questione può avvenire parallelamente allo sviluppo della batteria stessa, facilitando il miglioramento delle sue caratteristiche. Questo può rappresentare un notevole vantaggio competitivo nel settore.
Infine, poiché PH è quotata in diversi mercati azionari, si prevede che il comunicato stampa fornisca anche un impulso alla raccolta di fondi per MKPLUS. Sebbene abbiamo già ricevuto diverse offerte per investimenti più consistenti, la continua disponibilità di investitori di alta qualità in un’azienda di queste dimensioni è una sfida perenne per il proseguimento dell’attività.

Le nostre batterie sono l’unica tecnologia al mondo senza brevetti simili o tecnologie analoghe, ma non ci adageremo sugli allori e continueremo a costruire la nostra attività.
Vi invitiamo a guardare al futuro della nostra azienda.